Radiofrequenza: tutti i benefici

La radiofrequenza è una delle tecniche più efficaci che sia stata scoperta ed applicata nel campo della dermatologia estetica negli ultimi anni. Nata come terapia per verruche e capillari deboli, la radiofrequenza viene oggi utilizzata per contrastare le rughe e l’invecchiamento cellulare in genere e come terapia contro l’acne.

COME AGISCE LA RADIOFREQUENZA

Utilizzare la radiofrequenza in campo estetico significa trasmettere alla nostra pelle delle onde elettromagnetiche tramite un apparecchio appositamente creato. Le onde non sono tutte uguali, ma variano a seconda della loro frequenza, della lunghezza d’onda e della potenza. L’apparecchio emette le onde elettromagnetiche direttamente nella pelle, superano gli strati dell’ipoderma e arrivano fino alla fascia muscolare più superficiale. Raggiungono i fibroblasti, cellule del tessuto connettivo, responsabili della produzione degli elementi fondamentali del derma (collagene, reticolari, fibre elastiche, glicoproteine, acido ialuronico). I fibroplasti non più attivi, chiamati fibrociti, vengono attivati nuovamente dalle onde elettromagnetiche e ricominciano la produzione di collagene, fondamentale per la salute e l’aspetto della nostra pelle.

I trattamenti di radiofrequenza (definiti anche estetica non chirurgica) hanno il vantaggio di ottenere degli effetti abbastanza immediati ed elevati, molto spesso pari a quelli che si potrebbero avere con una vera e propria operazione chirurgica, nell’ambito del ringiovanimento del tessuto epidermico, nel trattamento delle rughe e di altri inestetismi dovuti all’età e nel rilassamento cutaneo.

movimenti del manipolo

TRATTAMENTI

L’effetto di ringiovanimento della radiofrequenza sulla pelle è molto efficace ed è una buona alternativa alla chirurgia estetica. Gli utilizzi della radiofrequenza sono di diverso tipo:

  • rassodamento e resistiva: le onde trasmesse sulla pelle incontrano la resistenza della pelle, producono perciò calore e stimolano i fibroplasti: inducono così le cellule a produrre più collagene e aiuta le fibre collagene a contrarsi, in modo che la cute si ritragga e si risolva il problema di eccessivo rilassamento.
  • smagliature: la radiofrequenza, stimolando la produzione di nuovo collagene, fa regredire le smagliature in fase infiammatoria e fa migliorare quelle stabilizzate. Anche in zone dove il rinnovamento cellulare è diminuito o rallentato, il calore prodotto dalle onde, infatti, riattiva le cellule di autoriparazione del derma e immediatamente dopo la seduta la zona trattata si presenterà più spessa e il tono cutaneo più forte.
  • drenaggio: anche se non è nata specificatamente per questi scopi, la radiofrequenza può migliorare anche alcuni casi di ritenzione idrica, migliorando lo stato del tessuto adiposo e la microcircolazione, avendo azione antiossidante e stimolando l’attività lipolitica.
  • vene varicose: per la cura delle vane varicose la radiofrequenza è una buona alternativa per evitare un intervento invasivo. Tramite una sonda particolare, infatti, la radiofrequenza permette il riscaldamento e il conseguente restringimento della parete della vena, evitando perciò di asportare la vena varicosa.

RADIOFREQUENZA CORPO E VISO

La radiofrequenza può essere applicata con successo in diverse zone del corpo e del viso.

  • addome: la radiofrequenza è particolarmente adatta per curare effetti di lassità post partum o dovuti all’invecchiamento. Per casi di lassità eccessiva, come a seguito di un intervento di liposuzione, sarà necessaria la chirurgia estetica tradizionale;
  • seno: utile per rassodare ma anche per tonificare areola mammaria e capezzolo;
  • glutei: la radiofrequenza può essere utile per rassodare e migliorare la pelle dei glutei, zona soggetta, con l’invecchiamento, al rilassamento;
  • braccia: anche il rilassamento cutaneo delle braccia (in particolare della zona dell’interno braccio) può essere risolto con alcune sedute di radiofrequenza che riporteranno la pelle ad un alto grado di tonicità;
  • doppio mento: un intervento estetico mirato ad eliminare l’inestetismo del doppio mento, si basa su una azione di riduzione del grasso localizzato nel mento e poi su una contrazione della pelle lassa nella zona;
  • viso: la radiofrequenza applicata nelle zone del viso può risolvere problemi di rughe (periorali, intorno al naso e laterali), zigomi cadenti e borse sotto gli occhi. Inoltre la radiofrequenza è efficace contro l’acne, sia negli effetti che nelle forme attive: infatti da un lato, la produzione da parte dei fibroplasti stimolati dalle onde di nuovo collagene migliora le cicatrici dovute all’acne, dall’altro le onde elettromagnetiche causano l’inibizione delle ghiandole sebacee.

Consigliamo, presso il nostro centro, di testare la sua efficacia su viso e collo. Giovedì 12 ottobre ci sarà un open day in cui presenteremo il macchinario ed effettueremo alcune prove gratuite!

CONTROINDICAZIONI

Come tutti i trattamenti estetici, però, anche la radiofrequenza ha dei rischi, degli effetti collaterali, seppur minimi, e delle controindicazioni.
I rischi si riducono al minimo se ci si affida a esperti che garantiscono un alto livello di affidabilità e di condizioni igieniche.
Le controindicazioni, invece, sono importanti e bisogna prestare molta attenzione a non rientrare nelle categorie per le quali il trattamento di radiofrequenza non è idoneo. Queste informazioni vengono fornite dall’esperto prima di iniziare il ciclo di sedute e sono presenti nel consenso informato che il paziente deve firmare prima della seduta. In linea di massima, la radiofrequenza non può essere effettuata su donne in gravidanza, su portatori di pace-maker, su soggetti affetti da aritmie cardiache e da episodi di epilessia e non può essere effettuata durante assunzione di farmaci anticoagulanti o in presenza di infezioni cutanee.